Il 14 dicembre la comunità di Fede e Luce di Gratosoglio ha festeggiato il Natale nella parrocchia di San Barnaba.
Dopo aver ricevuto le adesioni ci siamo ritrovati con l’équipe alle 15, insieme a Elisa, all’oratorio di San Barnaba, per addobbare l’albero e organizzare la giornata insieme agli amici di Fede e Luce. Abbiamo avuto la gioia di avere cinque giovani che arrivavano da Missaglia, un paese fuori Milano; pensavamo che insieme a loro ci fosse il loro sacerdote, don Andrea, invece ha avuto un altro impegno.
Abbiamo fatto un cerchio di sedie per cinquanta persone. Intanto che aspettavamo, alcuni hanno addobbato l’albero di Natale. Arrivati tutti, compreso don Francesco, io e Liliana siamo andate al centro del cerchio. La nostra amica Franca ha provveduto sia al beveraggio e alle vettovaglie, sia a preparare i vari ciondoli natalizi da appendere al collo coi vari nomi e dei simboli, sempre natalizi, su cui scrivere un pensiero e appenderlo all’albero. Il gioco consisteva nel farci conoscere dai giovani di Missaglia e sapere un po’ di notizie su di loro.
Nora è partita per prima con le presentazioni. Dopo, a mano a mano, la persona che si presentava chiamava un’altra persona e così via. Grazie ai simboli che avevamo al collo – Babbo Natale, l’albero, la renna e la stella – abbiamo composto quattro gruppi. Ognuno doveva pensare alla più bella festa di Natale che avesse vissuto. Infine, abbiamo appeso i nostri pensieri all’albero. È stato bello.
Alle 17.30 ci siamo preparati per andare a Messa. Nora è salita in chiesa, dove ci aspettavano il coro e Fabio l’organista, per metterci d’accordo sui canti che avevamo scelto noi di Fede e Luce: l’Alleluia delle Lampadine e, come finale, Il Canto della Comunità. Intanto hanno cominciato ad arrivare le altre persone e gli amici; per le letture c’erano Patrizia ed Elvira e un’altra persona per il Salmo.
Tutti pronti, abbiamo arrivare il nostro don Mauro: evviva! Prima dell’inizio della Messa, don Francesco ha chiesto a Liliana di parlare all’assemblea di cosa sia Fede e Luce.
La Messa è iniziata: con il coro e con Fabio all’organo, già si sentiva il calore atmosferico. Arrivato il momento delle letture, Elvira si è preparata, poi c’è stato il Salmo e infine è toccato a Patrizia. Beh, sono state bravissime entrambe a leggere, con tanta passione. Il canto dell’Alleluia è stato accompagnato con i gesti guidati da Nora.
Dopo il Vangelo, l’omelia di don Francesco. La Messa è ripresa: c’era tanta gente ed è stata bellissima.
Dopo la Comunione abbiamo ringraziato tutti, anche il coro con i suoi canti, per aver partecipato a questo giorno speciale per noi. Mancava solo Il Canto della Comunità: avanti, amici di Fede e Luce!
Finita la Messa ci siamo accinti ad andare in oratorio a preparare i tavoli e ad apparecchiare per una buona pizza. Che bello perché, oltre don Francesco e Maurizio, è rimasto anche don Mauro alla pizzata!
È stato bellissimo vedere tanta gente riunita, specialmente i giovani, anche se pochi; per noi è stato un piacere. La cosa più bella è che questi giovani hanno il desiderio di ritornare a fare festa con noi. Mentre si mangiava la pizza si chiacchierava; beh, questo in Fede e Luce è il nostro momento magico.
Finito di cenare c’è stato Babbo Natale (Antonio) che ha portato i regali ai ragazzi, persino a me, Nora: uno zainetto per ognuno, per andare a settembre a Pompei.
Ad un certo punto Liliana ha detto che stavano aspettando una persona. Ho sentito: “Dobbiamo fare gli auguri a Nora, che ha compiuto gli anni lunedì scorso!” E via con la canzone Tanti auguri a te e anche con quella della Carrà. Amici, che emozione grande!
Si sono spente le luci e… alé! È arrivata Elisa con la torta al cioccolato per me, con le candeline. E giù con le lacrime: non me lo aspettavo! Che emozione, due feste in una: quella di Natale e quella del mio compleanno! La stessa cosa mi era già successa a Maria Madre.
Cosa posso dire? Grazie a tutti: mi avete regalato tante emozioni; è bello essere circondati da tanti amici; sono andata ad abbracciare tutti. È stata una giornata piena di gioia e di emozioni.
Con questo vorrei augurare un buon Natale a tutti: che Gesù Bambino porti tanto amore, gioia e serenità in tutto il mondo, specialmente alle nostre famiglie e alla comunità di Fede e Luce nel mondo.
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